Giuliana Lojodice

Esordì in tv a diciannove anni, sostituendo all’ultimo momento Monica Vitti nello sceneggiato L’imbroglio. Successivamente si affermò tra le migliori giovani attrici della tv nella parte dell’antagonista-vittima in Una tragedia americana. Seguirono notevoli prove in Minna di Barnheim, Peppino Girella, La Luna è tramontata e soprattutto in Il conte di Montecristo, dov’era la protagonista femminile, Mercedes. Parallelamente ai ruoli drammatici, volle anche provarsi con buoni risultati nel varietà televisivo (“Johnny”, accanto a Johnny Dorelli). Negli anni Settanta si rivolse quasi totalmente al teatro (è titolare, assieme ad Aroldo Tieri, di una compagnia di prosa) e solo saltuariamente s’è riproposta in tv. Al cinema è stata tra i numerosi interpreti de La dolce vita di Federico Fellini e di molti altri film minori fino ad avere una rinata notorietà negli anni Novanta con La vita è bella di Benigni e Fuori dal mondo di Piccioni (nel 2002 è anche nella fiction Perlasca, un eroe italiano).