Marianella Bargilli nasce a Cecina il 27 febbraio 1971. Seconda di quattro sorelle è cresciuta in una famiglia tutta al femminile. Il papà vive in Brasile.
Nel 1982 si trasferisce con la famiglia nell’isola d’Elba dove frequenta le scuole medie e il liceo linguistico. Tornata a Cecina comincia a lavorare come modella. A 22 anni va a vivere a Bologna dove frequenta il DAMS e apre un’agenzia di organizzazione di eventi e spettacoli.
A 25 anni si trasferisce a Firenze dove diventa testimonial per la nota marca di abbigliamento Napapijiri.Dal 2000 vive a Roma.
Tra le sue passioni, lo sport, soprattutto corsa e nuoto, i romanzi e il cinema. Le sue scrittrici preferite sono Margerite Duras e Virginia Woolf. Si dichiara un’appassionata di Alfred Hitchcock.
Marianella Bargilli inizia il suo percorso di studi teatrali con il Teatro Danza mettendo anche in scena numerosi spettacoli da strada, intensificando lo studio del movimento del corpo e l’esperienza con un pubblico popolare. Nel 1999 ottiene la parte dell’ Amazzone nel film Hannibal di Ridley Scott. Dal 2000 al 2002 frequenta per due anni il teatro Blu di Roma studiando con Beatrice Bracco il metodo Stanislavskij e partecipando a stages con maestri come: Michael Margotta, Marylin Freed, docenti dell’Actor’s Studio di New York, con Nikolaj Karpov, direttore dell’istituto della biomeccanica al Gitis (Istituto teatrale di Mosca), con Steven Berkoff e con Augusto Omulù, danzatore ed attore dell’Odin Theatret. Nel 2004 debutta nella prosa italiana interpretando liza Doolittle ne Il Pigmalione di George Bernard Shaw per la regia di Roberto Guicciardini, ottenendo una candidatura come migliore attrice emergente ai Premi Olimpici, Oscar del teatro e vince il Premio Chianciano Terme.
Contemporaneamente si cimenta come aiuto regista degli spettacoli: Ragazze sole con qualche esperienza di Enzo Moscato ed Emigranti di Slavomir Mrozek per la regia di Geppy Gleijeses.
Successivamente interpreta Adele Selciano in Io l’erede di Eduardo de Filippo, per la regia di Andrèe Ruth Shammah, Suor Agostina nell’omonima opera di Rodolfo Chirico, per la regia di Roberto Guicciardini, Afrodite e Maria di Magdala in Visioni di Gesù con Afrodite di Giuliano Scabia e Margot Wendice in Delitto perfetto di Fredrick Knott entrambi per la regia di Geppy Gleijeses. E’ la dea Follia in Eracle durante XLIII Ciclo di Rappresentazioni Classiche di Siracusa per la regia di Luca De Fusco, la moderna cantastorie nel monologo Alè Calais di Osvaldo Guerrieri per la regia di Emanuela Giordano, che dopo due stagioni di tournèe in Italia e una rappresentazione a Calais, sarà dal 7 al 17 settembre 2011 al Theatre Mouffetard di Parigi. E’ stata Silia Gala ne Il giuoco delle Parti per la regia di Egisto Marcucci ed Elisabetta Courir. Interpreta il ruolo della protagonista in La stanza delle donne di Slavenka Drakulic per la regia di Luciano Melchionna. Nel maggio-giugno 2011 è Elena nell’Elena di Euripide per la regia di Alvaro Piccardi durante l’XI ciclo di spettacoli classici al “Festival Teatro dei due Mari” di Tindari.
Nella prossima stagione sarà Amalia Sciosciammocca in Lo scarfalietto di Eduardo Scarpetta per la regia di Geppy Gleijeses e Julie Mercadet in L’affarista di Honorè de Balzac per la regia di Antonio Calenda.
In televisione conduce due trasmissioni per il canale satellitare Sky-Leonardo “Style” e “Notturno” ed è ideatrice e protagonista del programma “Tournèe”, primo reality-documentario sul teatro che segue la tournèe de Il Pigmalione dai provini all’ultima recita. Il programma è stato promosso “Trasmissione culturale” del satellite nella stagione televisiva 2004-2005.
La sua passione per il teatro la ispira nell’ideazione di “Ponza in Festival”, manifestazione di Teatro e Musica per la quale cura anche la direzione artistica. Dal 2009 si occupa dell’ottimizzazione artistica e organizzativa del Teatro Quirino-Vittorio Gassman e dal 2010, nello stesso teatro, è ideatrice e direttore artistico della rassegna “Autogestito”.