Mimmo La Rana

La sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete e tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Bios (2007) di Fabio Morichini, Matteo Sapio dove ha interpretato la parte dell’ attore.

Francesca Bianco

Francesca Bianco collabora da 12 anni con la Compagnia del Teatro Belli, diretta da Antonio Salines, tra i numerosi spettacoli prodotti, in cui ha sempre ricoperto il ruolo di protagonista, citiamo “Il supermaschio” di A. Jarry, “Inferno” di Strindberg, “Chi ruba un piede è fortunato in amore” di D. Fo, “Provaci ancora Sam” di W. Allen, “Il bugiardo” di C. Goldoni, “La confusione” di Turi Vasile e “Purchè sia bellissima” di Salvatore Fiume, tutti per la regia di Antonio Salines, “Coltelli” di J. Cassavetes, per la regia di Dino Lombardo, “Bella di giorno” di Kessel,”Il postino suona sempre due volte” di James Cain e “Nemmeno per sogno” di Roberto Lerici, per la regia di Carlo Emilio Lerici. Ha lavorato inoltre per il Teatro Stabile dell’Aquila in “Servi e padroni” – regia di M. Di Jorio e ne “La coppia” regia di A. Gozzi, per la compagnia di Carlo Croccolo nel “Miles Gloriosius” di Plauto e per il Teatro Stabile di Bolzano è stata co-protagonista ne “La donna delle candele” di V. Cavini.

Nel 1999 ha debuttato alla Versiliana ne “Le nozze di Figaro” di Beaumarchais, regia di Nucci Ladogana, spettacolo prodotto da Ente Teatro Cronaca che sarà in tournèe nel periodo febbraio – aprile 2000. Per la televisione ha condotto il programma “Estate insieme” regia di S. Ariotti.
E’ stata coprotagonista in due telefilm, “Ti aiuto io” e “Una notte d’amore” regia di L. Perelli. Ha partecipato inoltre alla serie “Quelli della speciale” regia di Corbucci e per Rai2 ha intepretato il ruolo dell’Ispettrice Rosetta nel film in due puntate “La donna del treno”, regia di Carlo Lizzani. Per il cinema ha interpretato il personaggio di Sonia nello “Zio Vania” diretto da Antonio Salines, premiato al Festival Cinematografico di Montecatini, ed è stata coprotagonista nel film “Venerdì sera lunedì mattina” di Chiantaretto e Pianciola premiato al Festival di Locarno.

Carlo Emilio Lerici

Esordisce come assistente di Armando Pugliese nel “Risorgimento” presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1981. Nel 1983 è assistente di Carlo Quartucci per il “Progetto Genazzano” della Zattera di Babele. Successivamente è assistente di Tinto Brass nella “Lulu” di Wedekind. Dal 1983 collabora stabilmente con la Compagnia del Teatro Belli come assistente di Antonio Salines. Dal 1992 è anche direttore organizzativo del Teatro Belli. Nel 1993 firma la sua prima regia, “Bella di giorno”, dal romanzo di Kessell, presentato al TodiFestival. Nel 1995 dirige “Bagno finale” di Roberto Lerici che debutta al Festival di Montalcino e che verrà rappresentato con oltre 100 repliche in tutte le principali città italiane. Lo stesso anno scopre a Los Angeles il testo teatrale, ancora inedito, de “Il postino suona sempre due volte” scritto da James Cain, che debutta in prima europea assoluta nel 1996, e che viene rappresentato per tre stagioni consecutive in tutta Italia. Nel 1998 porta in scena al Todi Festival e successivamente in tournèe”Bondage – Una notte nella vita di una prostituta” di David Hines, per il quale ha curato anche la traduzione. Sempre nella stagione 1998/99 mette in scena due atti unici di Roberto Lerici:”Didone” e “Margherita Gautier” riuniti sotto il titolo “Storie d’amori e d’abbandoni”. Dopo questi due atti unici, presentati con successo a Roma e a Milano, porta in scena un altro testo di Roberto Lerici, ancora inedito, intitolato “Nemmeno per sogno”. All’inizio della prossima stagione porterà in scena “Talk Radio” di Eric Boghosian, per il quale firma anche la traduzione e l’adattamento.

Ha curato inoltre l’edizione di un volume, che sarà presto disponibile in libreria, dal titolo “A me gli occhi, please” che raccoglie numerosi testi, utilizzati e non, scritti da Roberto Lerici per Gigi Proietti.

Ass. Cult. Irradiazioni

Irradiazioni, un’Associazione Culturale nata a Roma con lo scopo di irradiare la potenza dell’Arte attraverso emozioni Storiche d’Arte che hanno maturato esperienze nell’ambito della Didattica del Museo e del Territorio; approfondito i metodi di Pedagogia del Patrimonio in ambito accademico, museale e scolastico giungendo così al forte desiderio di operare nel mondo dell’Arte e della Cultura impegnandosi nel loro sviluppo e nella loro promozione.

Da sempre la grande passione è l’Arte e la missione quella di far scoprire evivere le emozioni che solo essa è capace di suscitare; ed è proprio da questa forte passione e da queste motivazioni che ha avuto origine e preso vita IRRADIAZIONI.

Gli obiettivi sono di operare nel settore delle Attività Storico – Artistiche e Culturali offrendo il loro contributo alla sensibilizzazione ed alla conoscenza e tutela dei Beni Culturali, allo sviluppo ed alla consapevolezza dei valori legati al Patrimonio Culturale, all’acquisizione della dimensione storica, del senso civico e della responsabilità verso il Territorio da parte dei Pubblici ai quali ci rivolgiamo. Incrementare il rapporto di collaborazione reciproca tra Istituzioni Culturali, quali Musei, Biblioteche, Enti Pubblici e Operatori Turistici con l’obiettivo comune di promuovere il Territorio seguendo linee comuni nell’ottica dello sviluppo e della fruizione del Paese.

 

L’Associazione propone:

•Mostre in corso a Roma,
•Itinerari speciali ed unici rivolti a tutti coloro che amano l’Arte o che abbiano la voglia e la curiosità di avvicinarsi ad essa.
•Percorsi della durata di poche ore o di un’intera giornata, brevi soggiorni nelle principali Città d’Arte o alla scoperta di piccoli Borghi Medievali, gioielli unici del nostro Paese.
•Percorsi Didattico Interattivi rivolti al pubblico scolastico che uniscano al sopralluogo guidato di un Sito Storico-Artistico o Archeologico la proposta di alcune attività ludico – pedagogiche con valenza didattica unite ad attività pratiche di laboratorio.
•Attività pratiche di laboratorio per adulti dove le sapienti mani dei nostri maestri Vi mostreranno come realizzare un’opera d’Arte attraverso la tecnica del mosaico, dell’affresco della scultura.
•Incontri con Artisti, laboratori di Poesia e di Lettura.
•Itinerari enogastronomici, degustazioni di vino o di cibi particolari fornendo le giuste chiavi di lettura che permettano di percepire il Patrimonio Enogastronomico Italiano come elemento distintivo che ha segnato la Storia della Cultura e ha dato origine alla delle più lunghe ed inconfondibili Tradizioni del nostro Paese.

Alexander Portnoy

Alexander Portnoy, classe 1983, è un fotografo di moda e reportage specializzato nella fotografia in bianco e nero, nel portrait e nella fotografia sportiva. Attualmente è considerato il fotografo numero uno in Italia nel tango. Nello sport si distingue nei rally con foto artistiche in bianco e nero e con una visione dello scatto in cui l’auto da gara è solo parte di un contesto più grande. A fine 2010 è entrato a far parte della Fondazione Sgarbi, con la quale stà progettando una mostra internazionale.

Imprese all’Opera

In occasione degli Eventi Celebrativi dei 150 anni dell’ Unità d Italia, All In Solution ha avviato un progetto destinato alla catalogazione ed al censimento del patrimonio artistico del Teatro dell Opera di Roma costituito da costumi, bozzetti e scenografie delle più grandi opere liriche italiane. Grazie all impiego di sistemi e soluzioni informatiche altamente innovative, tale progetto consentirà non solo l ottimizzazione della gestione logistica ed economica dei beni in quanto tali ma anche la loro valorizzazione e diffusione come parte integrante della grande tradizione lirica italiana. IMPRESE ALL’ OPERA per una cultura d impresa è un opportunità rivolta a tutte quelle aziende che vogliono entrare a far parte della Storia della Musica partecipando ad un iniziativa che non ha precedenti nella tradizione lirica italiana. Catalogare, archiviare e conservare scenografie, costumi, libretti d Opera significa dare alle generazioni future la possibilità di conoscere una parte importante della Cultura del nostro paese dando valore a tutte quelle imprese che con il loro contributo lo hanno reso concreto e reale. L Impresario dei vecchi tempi metteva in scena una singola Opera, le aziende sostenitrici possono oggi essere protagoniste al Teatro dell’Opera di Roma.

Giulia Proietti

Si è diplomata in Arti grafiche applicate. Da sempre appassionata di arte in tutte le sue forme nel corso degli anni ha seguito un percorso finalizzato allo sviluppo della creatività attraverso il gioco; ha frequentato corsi regionali e privati e si è qualificata come Tecnico di ludoteca nel 2010.Ha lavorato presso centri estivi e asili nido organizzando attività creative per infanzia e per bambini. Partecipa al progetto Pigotta dell’ UNICEF realizzando le bambole in stoffa. Collabora con Explora – Il Museo dei Bambini di Roma in qualità di operatore didattico museale. Appassionata di fotografia e scrittura, cura un blog di fiabe per bambini e ha un sito personale di fotografia. Ritiene importante lo sviluppo del pensiero creativo e lo stimolo della fantasia e della creatività nei bambini per poter renderli adulti migliori in futuro.

Nicola Finamore

Si è laureato in “Operatore dei Beni Culturali” presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara ed ha conseguito la Laurea Specialistica in “Storia dell’Arte: Manutenzione, Gestione e Conservazione del Patrimonio Storico e Artistico” presso il medesimo Ateneo. Nel corso dei suoi studi ha approfondito l’Arte del Settecento, dell’Ottocento e del Novecento, con particolare attenzione al periodo compreso tra le due guerre. Ha compiuto numerose ricerche presso archivi e biblioteche nazionali quali: Fondazione La Quadriennale di Roma, Mediateca Biblioteca del Macro – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, Ministero dei Beni e le Attività Culturali, l’Archivio Fotografico e l’Archivio Bioiconografico presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, l’Emeroteca della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Ha collaborato all’Esposizione “Van Gogh – Campagna senza tempo, Città Moderna” presso il Complesso del Vittoriano di Roma dall’Ottobre 2010 a Febbraio 2011. Ha acquisito esperienza nel settore della didattica e nella divulgazione del sapere artistico. Nel 2007 ha conseguito il diploma FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e coltiva una grande passione per il mezzo fotografico. Un’innata attitudine al disegno e l’amore per la pittura sono gli elementi che da sempre lo contraddistinguono e che lo hanno portato a realizzare esposizioni personali e collettive. Nel 2011 entra a far parte di IRRADIAZIONI.

Francesca Calvani

Si è laureata in Storia e Conservazione del Patrimonio Artistico e si è specializzata in Storia dell’Arte con una tesi sulla scultura tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento. Ha approfondito la sua formazione attraverso la partecipazione a corsi Regionali e privati nel settore del Turismo (Inglese Turistico, Organizzazione e marketing del turismo integrato), della Storia dell’Arte (Accompagnatore in Siti Archeologici) e in quello di organizzazione mostre (Organizzatore e Curatore di Mostre). Nel Giugno 2007 ha fondato l’Associazione Art Beat, con l’intento di esprimere e diffondere l’amore e la passione per l’Arte, in modo da coinvolgere l’individuo emotivamente, in maniera profonda ed innovativa. Ha collaborato all’organizzazione dell’apertura degli Scavi Archeologici delle Domus di Palazzo Valentini e in qualità di Guida ed Assistente all’accoglienza presso la mostra “Palazzo Farnese dalle collezioni rinascimentali all’Ambasciata di Francia”, allestita presso il Palazzo Farnese di Roma. E’ abilitata alla professione di guida turistica con patentino rilasciato dalla Provincia di Roma. Nel Gennaio 2011, facendo tesoro della precedente esperienza associazionistica, decide di fondare insieme a Cristina Fabriani l’Associazione Culturale IRRADIAZIONI, evoluzione del concetto di diffusione dell’Arte, “irradiata” come luce calda e piena di energia.