Fabio Grossi

Attore, debutta in teatro nel 1977, cominciando così a lavorare nel mondo dello spettacolo toccando in seguito tutte le varie discipline, dal teatro al cinema, dalla televisione alla radio, passando per il doppiaggio e la pubblicità. Ha collaborato con alcuni dei più importanti registi teatrali italiani: da Ronconi a Puecher, da Fenoglio a Nanni, Navello e via dicendo. Curiosa e particolare è stata una sua interpretazione di Polonio ne “Amleto” di W.Shakespeare per la regia di A.Di Stasio, che lo ha diretto anche nel ruolo di Tiresia in uno studio su “Edipo re” di Sofocle nel 1997. Nella stagione 2003/2004, partecipa allo spettacolo, che vede Daniele Costantini autore e regista, dal titolo “Chiacchiere e Sangue” – i fatti della banda della Magliana – nel ruolo de “er Palletta”. Dal lavoro teatrale ne è stato tratto anche un film, per il grande schermo, dal titolo “I fatti della Banda della Magliana”.

Nella stagione 2007 del GLOBE di Roma, sotto la regia di Riccardo Cavallo, interpreta il ruolo di PUCK nel “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare.

Prolifica è stata la partecipazione in lavori televisivi, che lo vedevano co-protagonista in svariati varietà – contenitore fino ad arrivare, a metà degli anni ’90, ad interpretare personaggi tra i più svariati, in film TV e serial televisivi di gran successo, come ad esempio: “Le ragazze di Piazza di Spagna” – “Il tesoro di Damasco” – “Gioco di specchi” – “Commesse 2” e la “Tassista” per la regia di José M. Sanchez; “Dio ci ha creato gratis” con Leo Gullotta o “La dottoressa Giò” per la regia di F. De Luigi in tutte e due le serie. Nella stagione televisiva 2002/03 partecipa al 83° episodio della “Squadra” di RAI3 e come personaggio fisso nel ruolo di Tancredi della fiction in 26 puntate di RAI2 “Cinecittà” per la regia di Alberto Manni. Nel 2004, per la regia di Carlo Vanzina, partecipa alla serie televisiva “Un ciclone in famiglia”. Nel 2005 partecipa alla produzione della spagnola ANTENNA TRE al film TV “LOS BORGIAS” (i Borgia) per la regia di Antonio HERNANDEZ, rivestendo il ruolo del Cardinal Riario.
Nel 2008 viene programmato sulle reti Mediaset il film TV “’O Professore” per la regia di Maurizio ZACCARO, nel quale ricopre il ruolo del prof. Picone.

Nel cinema varie sono state le sue esperienze, ultima “Vajont” di R. Martinelli; nel 1988 ha lavorato con Nanni Loi nel film “Scugnizzi”, cominciando così una variegata esperienza con questo regista, partecipando anche al suo “Candid Camera Show”.
Partecipa all’ultimo film di Paolo SORRENTINO, “l’amico di famiglia” .

Negli ultimi anni, pur continuando la professione d’attore, i suoi interessi si sono rivolti alla drammaturgia e alla regia teatrale. La sua prima produzione letteraria è stata una sacra rappresentazione della passione,dal titolo “ECCE HOMO”, costruita su laude umbre del1200/1300 ed impreziosita da una splendida partitura musicale del Maestro Davide Remigio.

Nel 2000 a Roma, presso il teatro Piccolo Eliseo, è stata presentata una costruzione drammaturgica sulla tragedia sofoclea di Edipo e Giocasta dal titolo “FIGLIO DI MADRE VEDOVA”, della quale ha curato la regia teatrale, oltre che la scrittura drammaturgica.

Nel Giugno 2003 ha messo in scena lo spettacolo, del quale ha curato la stesura del testo, dal titolo “LAPILLI” – suoni e voci dall’Isola, di cui è protagonista Leo GULLOTTA assieme all’ensemble musicale degli AL QANTARAH.

Sempre nel 2003, collabora in qualità di regista assistente alla messa in scena italiana del musical “FAME” prodotta dalla società “Artistica” di Pavia.

Nell’estate del 2004 cura l’allestimento dello spettacolo teatrale di Giuseppe Manfridi “PRIMA DELLA GUERRA”, di cui è l’ideatore dell’omonimo progetto di multimedialità, che ha visto il suo debutto nel sito archeologico del Polo Museale dei Mercati di Traiano.

Il suo ultimo lavoro teatrale è “GENDER GANGUP HERE”, una nuova drammaturgia che prende spunto dal dramma ” Spettri ” di H. Ibsen, che trasporta negli anni ottanta le medesime ipocrisie d’inizio secolo, lette con occhio attento alla società moderna: di questo testo è stato eseguito un reading in seno della stagione teatrale 07/08 di Artisti Riuniti sotto l’egida del Teatro ELISEO.
Nell’autunno 2004 cura la serata spettacolo sull’opera letteraria di C.E. GADDA, protagonisti in scena Leo GULLOTTA e il Maestro Luis BACALOV.

Per la stagione teatrale 2005/2006 cura la regia de “L’Uomo, la Bestia e la Virtù” di Luigi PIRANDELLO che vede il ritorno al palcoscenico di prosa di Leo GULLOTTA, spettacolo prodotto dal Teatro ELISEO. Lo spettacolo arriva alla 222° replica dopo tre stagioni di rappresentazioni, collezionando successi ed è stato un campione d’affluenza con i suoi 98.000 spettatori circa.

Nella stagione 2008 del GLOBE di Villa Borghese, sotto la direzione artistica di Gigi Proietti, firma la regia de “La Commedia degli Errori” di W. Shakespeare.

In programmazione per la stagione 2008/2009 , spettacolo di apertura di stagione al teatro ELISEO, la regia de “Il Piacere dell’Onesta” di Luigi PIRANDELLO con protagonista LEO GULLOTTA.

Maria Paiato

Nasce in un piccolo paese nella provincia di Rovigo, si diploma all’Istituto Tecnico per Ragionieri a Ferrara e avrebbe lavorato come ragioniera per tutta la vita se non avesse provato una profonda avversione per tutto ciò che è “ufficio”, e se il caso non l’avesse portata sul palcoscenico del teatro dialettale prima e all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica S. D’Amico poi.
In Accademia studia con: Salveti, Fabbri, Penelli, Ronconi, Ferrero, Trionfo, Corti, Moschin, Camilleri.
Si diploma nell’84 con il saggio spettacolo “il risveglio di primavera” di F. Wedekind, per la regia di L. Salveti. Per il teatro, tra gli altri, ha lavorato con R. Guicciardini ne “La Commedia Cortigiana” di P. Aretino; con N. Loy ne “L’ultimo degli amanti focosi” di N. Simon, con E. Coltorti ne “La dodicesima notte” di W. Shakespeare, con A. Calenda ne “La tana” di A. Bassetti, con M. Scaparro in “Fatto di cronaca” di Viviani, con M. Bolognini in “Sogno di una notte di mezza estate”, con Sepe in “Un marito ideale” di O. Wilde, con Saverio Marconi ne “Le Notti di Cabiria” e ne “Il Re Muore” di E. Jonesco e ne “Il tacchino” di Feydeau. Per il cinema ha lavorato con G. Battiato in “Diario di uno stupratore”, con D. Camerini in “Nottataccia”, con G. Albano ne “La luna rubata”, con P. Reggiani ne “L’estate di mio fratello”, con Corbucci in “Night Club”.
Uno dei suoi ultimi lavori l’ha vista protagonista con Simona Marchini nella commedia “Le sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi.

Alessandro Benvenuti

Alessandro Benvenuti: attore, regista e sceneggiatore. Impensabile non ricordare la sua splendida performance in “Compagni di scuola”, di Carlo Verdone, nel 1988.
Quando si parla di Alessandro Benvenuti non si può non pensare alla splendida prova resa in “Compagni di scuola” (1988) di Carlo Verdone, in cui escogita insieme a un vecchio compagno di classe uno scherzo di cattivissimo gusto ai danni di tutti gli altri amici di un tempo.
Ma Alessandro Benvenuti è molto di più di un attore, anzi inizia la sua carriera cinematografica come regista, dopo essersi fatto le ossa, nel corso degli anni Settanta, nel cabaret in qualità di membro dei mitici Giancattivi, insieme a Athina Cenci e Francesco Nuti, con cui rimarrà fino al 1990. Ed è proprio con la Cenci e Nuti che realizza il suo primo lungometraggio dal titolo “Ad ovest di Paperino” in cui è sia davanti che dietro la macchina da presa.
Successivamente lo troviamo nel cast di “Fatto su misura” (1984) e “Carabinieri si nasce” (1985), per poi tornare alla regia di “Era una notte buia e tempestosa…” (1985). Si cimenta in una prova drammatica con la pellicola di Marco Risi, ambientata in ambito militare, “Soldati – 365 all’alba” (1987) per poi tornare alla verve comica, seppur venata di una nota amara, nel già citato “Compagni di scuola” (1988) di Carlo Verdone. Continua l’attività di regista e interprete con: “Benvenuti in casa Gori” (1990) di cui realizza il sequel nel 1996 “Ritorno a casa Gori”; “Zitti e mosca!” (1991) in cui esordisce Leonardo Pieraccioni; “Caino e Caino” (1992), dove è in coppia con Enrico Montesano; “Belle al bar” (1994); “Ivo il tardivo” (1995); “I miei più cari amici” (1998); “Ti spiace se bacio mamma?” (2003). Nel frattempo non disdegna tuttavia di lavorare come attore diretto da altri come per esempio in: “Maniaci sentimentali” (1994) di Simona Izzo; “Albergo Roma” (1996) di Ugo Chiti; “Commedia sexy” (2001) di Claudio Bigagli; “Il fuggiasco” (2002) di Andrea Manni; “13dici a tavola” (2004) di Enrico Oldoini; “Concorso di colpa” (2005) di Claudio Fragasso e “Amici miei – Come tutto ebbe inizio” (2011) di Neri Parenti.
Non mancano le incursioni in tv: nel 1987 partecipa a “Professione vacanze”, seguito da “Colpo al cuore” (2000), “Mogli a pezzi” (2008) di cui è anche regista e le tre serie di “Caterina e le sue figlie” (2007 – 2009), in cui per la terza è impegnato anche come regista.
Tra le numerose presenze in teatro da ricordare la direzione artistica nel 2006 del Teatro dante di Campi Bisanzio.

Alice & Ellen Kessler

Ellen Kessler
Nella classifica delle starlette più famose del piccolo schermo, è la più nominata con un trionfo unanime! Soubrette tedesca che, assieme alla sorella gemella Alice, ha costituto il duo di showgirls più famoso del varietà televisivo, “le Gemelle Kessler”, pescando occasioni professionali da palcoscenici, avanspettacoli e commedie musicali.
Comincia a far conoscere il suo nome alla sola età di 19 anni, quando verrà scritturata per degli spettacoli al noto Lido di Parigi, dove intreccerà una storia d’amore con Burt Lancaster. Così, dal 1955 al 1960, lei e sua sorella si guadagnano da vivere a Parigi, ma è anche vero che alternano il palco ai set cinematografici tedeschi e francesi, infatti eccola in: Solang’es hübsche Mädchen gibt (1955) di Arthur Maria Rabenalt (il suo film d’esordio), ne La garçonne (1957) di Jacqueline Audry e Tabarin (1958) di Richard Pottier, accanto a Michel Piccoli.
Entrata ufficialmente nella televisione italiana nel 1961 grazie al coreografo e ballerino Don Lurio, ovviamente in inossidabile coppia con la gemella, mostra le sue gambe in sketch musicali e canterini, proponendo quello che i funzionari della Rai, addetti al buoncostume, definiscono “un erotismo freddo che non emoziona e non turba, teutonico e perciò nordico quanto basta”. Primadonna de Giardino d’inverno, Studio Uno diretta da Antonello Falqui e Canzonissima, la cui sigla “Quelli belli come noi” da lei cantata diventerà un tormentone pari a “Da-da-umpa”, conquista una popolarità stratosferica che la porterà persino a teatro nella commedia musicale di stampo pirandellaino “Viola, violino e viola d’amore” (1967-68), per la regia di Garinei e Giovannini e con Enrico Maria Salerno e Pippo Franco, che sarà implicata in un caso di plagio (poi del tutto infondato).
La fama del duo sarà sancita persino sul grande schermo con Le bellissime gambe di Sabrina (1959) di Camillo Mastrocinque, La francese e l’amore (1960) di Christian-Jaque, Michel Boisrond, René Clair e altri, ma soprattutto Rocco e le sorelle (1961) di Giorgio Simonelli con Tiberio Murgia, Moira Orfei, Memmo Carotenuto e Alberto Lupo. E dopo Mario Bava che le dirigerà in Gli invasori (1961) perfino un film con Robert Aldrich: Sodoma e Gomorra (1962) e uno con Dino Risi, I complessi (1965).
La loro carriera proseguirà sotto la fortunata stella di Luciano Emmer che dirigerà entrambe in film tv come Il piccolo lord, Il bivio, La gardenia misteriosa e Il furto del Raffaello, tutti fra il 1971 e il 1972. Mentre lungo tutti gli anni Ottanta e Novanta, dopo essere state accolte in patria con tutti gli onori possibili, reciteranno solo per telefilm tedeschi, ma non smetteranno di ballare e presentare. Saranno infatti nel cast artistico del programma Super Ciro. Oggi, ammette di essere inadatta al matrimonio, e così vive con la sorella a Grünwald, vicino a Monaco.

Alice Kessler
Famossissima soubrette tedesca, adottata artisticamente dall’Italia insieme all’indivisibile sorella gemella Ellen (con la quale forma il duo “le Gemelle Kessler”), dove in brevissimo tempo ha occupato il posto della show girl più famosa della storia del piccolo schermo italiano, scuotendo fra l’altro il perbenismo della nostra nazione. Alla sola età di 19 anni, dopo aver studiato danza, debutta sui palchi del noto Lido di Parigi, dove si racconta che fece perdere la testa a Burt Lancaster e al produttore Arthur Hill,senza però mai capitolare. Lavorò lì dal 1955 al 1960, mostrando le sue gambe mozzafiato, spesso coperte da una calzamaglia nera, e alternando il palco ai set cinematografici.
Esordì, infatti, nella pellicola tedesca Solang’ es hübsche Mädchen gibt (1955) di Arthur Maria Rabenalt e dopo svariati film in patria, eccola nel suo primo film francese: La Garçonne (1957) di Jacqueline Audry, seguito da Tabarin (1958) di Richard Pottier, accanto a Michel Piccoli.
/ Il coreografo e ballerino Don Lurio la importò con grandissimo successo nella nostra nazione. Con il benestare dei funzionari della Rai addetti al buoncostume, mostrò le sue lunghissime gambe in siparietti musicali cantati e ballati, lavorando in Giardini d’inverno e Studio Uno, vivaci varietà televisivi del sabato sera diretti da Antonello Falqui. Fu grazie alle sue canzonicine scanzonate ma storiche (“Da-da-umpa”, “Pollo e champagne”), che entrò nel cuore degli italiani, tanto che perfino la rivista americana “Life” offrì al duo una copertina. Cinematograficamente la sua filmografia continua con Le bellissime gambe di Sabrina (1959) di Camillo Mastrocinque con Raffaele Pisu ed Enrico Viarisio. C’è poi una piccola parentesi in Francia dove recita nel film a episodi La francese e l’amore (1960) di Michel Boisrond, Christian Jaque, René Clair e altri, e un ritorno al pubblico nostrano con Rocco e le sorelle (1961) di Giorgio Simonelli, Gli invasori (1961) di Mario Bava, Canzoni, bulli e pupe (1964) di Carlo Infascelli e I complessi (1965) di Dino Risi. Perfino un film americano: Sodoma e Gomorra (1962), diretta da Robert Aldrich.
Fra il 1967 e il 1968, gli autori teatrali Garinei e Giovannini la scritturarono per la commedia musicale “Viola, violino e viola d’amore” accanto a Enrico Maria Salerno e Pippo Franco, uno spettacolo basato sullo sdoppiamento erotico e sentimentale di una moglie agli occhi dei desideri del marito. La piéce ebbe un successo enorme, ma fu accusata di plagio da un famoso commediografo francese (Félicien). Finita in tribunale, i due autori dimostrarono con facilità che quanto avevano scritto era frutto del loro lavoro su un tema teatrale (lo sdoppiamento) che era vecchio come il mondo.
Spesso diretta da Luciano Emmer in sceneggiati televisivi fra il 1971 e il 1972 (Il piccolo lord, Il bivio, La gardenia misteriosa e Il furto di Raffaello), torna in patria, dove si presta per le sue ultime prove d’attrice solo per qualche telefilm. Nonostante l’età, la brava Alice, così come la sorella Ellen, è ancora attiva sul grande schermo, come ha recentemente dimostrato nel programma tv Super Ciro. Inadatta al matrimonio, vive con la gemella a Grünwald, vicino a Monaco.

Rosalinda Celentano

Rosalinda Celentano (Roma, 15 luglio 1968) è un’attrice italiana. Figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori e sorella minore di Rosita e Giacomo Celentano.
Nel 1990 ha tentato la carriera di cantante, presentandosi con la canzone L’età dell’oro al Festival di Sanremo, dove ha raggiunto la finale nella sezione Giovani. Nel 1991 ha vinto quella che è stata l’ultima edizione della sezione Disco Verde del Festivalbar con la canzone Quanti treni. Nel 1994 conduce per il network supersix Videoone con DJ Roberto Onofri per 150 puntate. Nel 2004 si è fatta conoscere al pubblico internazionale grazie al ruolo di Satana nel film di Mel Gibson, La passione di Cristo. Per questa interpretazione ha ricevuto anche un premio al Global Festival Film di Ischia, nello stesso anno. Nel 2008 è nel cast di Cash, viaggio di una banconota, docufiction ideata da Giorgio John Squarcia e Francesca Fogar.

Appassionata di pittura e scultura, ha realizzato diverse opere.

Nel 2010 è in tournée con l’opera teatrale Le quattro sorelle accanto a Lisa Gastoni.

Pino Insegno

Comincia la sua avventura artistica nel 1981 fondando con altri 9 colleghi, tra i quali Massimo Popolizio, Fabio Ferrari, Claudio Insegno, Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Massimo Cinque, l’Allegra Brigata, con la quale condividerà 5 Spettacoli e 2 edizioni del Gino Bramieri Show. Diventato celebre con il quartetto comico Premiata Ditta nei tardi anni ottanta (insieme a Tiziana Foschi e i già citati Ciufoli e Draghetti), continuerà con i colleghi una carriera fatta di sit-com e sketch comici e un’unica incursione nel cinema: il film del 1995 L’assassino è quello con le scarpe gialle. Nello stesso anno doppia John Smith nel 33° classico della Walt Disney Company, “Pocahontas”; in diverse interviste ha rivelato che il suo esordio come doppiatore lo ha visto prestare la propria voce per il doppiaggio di film pornografici.

Nel 2000 partecipa alla canzone Tu stasera non esci dei Gemelli DiVersi nel loro secondo album 4×4.

Nel 2006 ha condotto il programma Mercante in fiera su Italia 1. Oltre ad essere un apprezzato conduttore televisivo, Pino Insegno si applica molto nel campo del doppiaggio, è la voce ufficiale di Will Ferrell e Viggo Mortensen. Si possono ricordare Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli, Sinbad, il protagonista del film d’animazione Sinbad: la leggenda dei sette mari (2003), Borat, il reporter kazaco di Studio Culturale sull’America a Beneficio della Gloriosa nazione del Kazakistan (2006), il mafioso russo Nikolaj de La promessa dell’assassino (2007) e il Professor James Moriarty in Sherlock Holmes – Gioco di ombre (2011).

Ha doppiato la tigre Diego nei film d’animazione L’era glaciale (2002), L’era glaciale 2: il disgelo (2006), L’era glaciale 3: L’alba dei dinosauri (2009) e L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva (2012). Ha anche dato voce allo specchio magico nel film Shrek e all’eterno rivale di Saetta McQueen, Chick Hicks nel film Cars – Motori ruggenti e infine a Ng Man-Tat nel ruolo dell’allenatore Fong “Gamba d’oro” nel film Shaolin Soccer. Nel 2007 la sua voce è stata prestata al film Spider-Man 3 e precisamente al personaggio di Flint Marko, l’Uomo Sabbia.

Nel 2008 ha partecipato in qualità di suggeritore ad alcune puntate di Buona la prima e ha condotto assieme a Roberto Ciufoli il programma televisivo Vieni avanti cretino. Nello stesso anno ha doppiato per la seconda volta dopo 18 anni Denzel Washington, per il film American Gangster. Nel 2009 è anche il doppiatore dell’alligatore Louis nel film di animazione La principessa e il ranocchio.

Nello stesso anno ha condotto nuovamente il gioco a premi Mercante in fiera. Ha condotto inoltre, per tutta l’estate del 2010, Reazione a catena – L’intesa vincente. Nella puntata del 13 settembre 2010 dei Soliti ignoti – Identità nascoste ha partecipato come identità nascosta e ha svelato di aver 221 punti di sutura. Dal 16 al 20 novembre 2010 ha condotto insieme a Veronica Maya lo Zecchino d’Oro sempre su Rai 1. Il 31 dicembre 2010, ha condotto insieme a Mara Venier, L’anno che verrà, sempre su Rai1. Il 7 maggio 2011 presenta la prima puntata dello show televisivo Me lo dicono tutti!, in onda in prima serata su Rai 1, riproposto a settembre dello stesso anno ma chiuso anticipatamente a causa dei bassi ascolti registrati. Nell’estate 2011, 2012 e 2013 viene confermato alla conduzione di Reazione a catena – L’intesa vincente, game-show vacanziero che prende il posto de L’eredità.

Vinicio Capossela

Vinicio Capossela (Hannover, 14 dicembre 1965) è un cantautore e polistrumentista italiano. Nato in Germania, da genitori di origine irpina (il padre, Vito, è di Calitri, la madre di Andretta), viene chiamato Vinicio, pur non essendo questo uno dei nomi della tradizione familiare, come omaggio al celebre fisarmonicista Vinicio, autore di molti dischi per la Durium negli anni sessanta, di cui il padre è fan[1].

Torna poco dopo in Italia con la famiglia. Cresce artisticamente nei circuiti underground dell’Emilia-Romagna, fino ad essere notato e lanciato da uno dei massimi esponenti contemporanei della musica d’autore, Francesco Guccini. Vive da quasi 20 anni a Milano. Il nuovo millennio lo avvicina molto alla sua terra d’origine, l’Irpinia, e questo amore reciproco con la gente del luogo si concretizza con la cittadinanza onoraria concessagli dal comune di Calitri per onorare la sua grande genialità e creatività.

Debitore nella sua visionarietà poetica verso gran parte della letteratura del Novecento, Capossela ha scritto anche un libro, Non si muore tutte le mattine, uscito nel marzo 2004.

Luciana Frazzetto

FRAZZETTO LUCIANA

SCHERMO D’ORO AL FESTIVAL DI TORONTO
PALMA D’ARGENTO ALLA RASSEGNA DELL’UMORISMO DI BORDIGHERA

ATTRICE – REGISTA – AUTRICE

e-mail lucianafrazzetto@libero.it
Occhi Celesti
Capelli lunghi Castano chiaro ( bionda, rossa, bionda ramata )
Lingue straniere Inglese e Francese (scolastico)
Dialetti Romano e Siciliano (cadenza Pugliese e Napoletana)
Taglia 46
Scarpe 39/40
Ruoli interpretati comici, brillanti, tragicomici, drammatici
Docente di corsi teatrali per ragazzi e adulti

Agenzia Take off di Rosaria Cicolani Tel. 063221706 – Fax 063614202

Assistente di Massimo Milazzo per i corsi di PUBBLIC SPEAKING con tecniche teatrali
Assistente di Massimo Milazzo per lo stage al teatro Agorà per lo spettacolo “ PADRE PIO”

Nel 1993 fonda il gruppo comico femminile Le Sbandate 4 donne , 4 attrici, 4 simpatiche svitate, la
cui comicità incisiva e di presa immediata, nasce dalla voglia di ridere e di ridersi addosso.

TEATRO
Dal 2000 al 2006 L’ORGASMO DELLA MIA MIGLIORE AMICA di R. Monaco regia Massimo Milazzo (grande successo comico – 6 anni di repliche piu’ tournèe)

Dal 1999 al 2005 MARGHERITA, CAPRICCIOSA, NAPOLI E QUATTRO STAGIONI di Ammendola & Pistoia regia Massimo Milazzo ( 4 anni di repliche )

2003 CELLULITI & CELLULARI di Alessandro Canale regia Massimo Milazzo

2002 FISCHI PER FIASCHI scritto e diretto da Piero Castellacci (Spettacolo di Varieta’ alla Chançon)

2001 ORE 9,00 I N UFFICIO LEZIONE DI MAMBO di Giordano Raggi regia Saviana Scalfi

2001/2002/2003/2004 Spettacoli Teatrali e di Cabaret rappresentati per l’ESTATE ROMANA: ALL’OMBRA DEL COLOSSEO, ZIG ZAG, OSTIAFEST, MOSTROCOMICO, CASTELLO DI MACCARESE, RISO ROSA, ROMA CHE RIDE, HYDROMANIA, CABARET SOTTO LE STELLE, TENDA PIANETA…

1999/2000 LA DONNA CHE VORREI COME MARITO di Pauline Daumale regia di Saviana Scalfi

1998 QUATTRO GATTE DA PELARE scritto e interpretato da Le Sbandate regia di Piermaria Cecchini

1998 TACCHI A SQUILLO scritto e diretto da Mario Scaletta

1997 IL MEGLIO DE LE SBANDATE… scritto e interpretato da Le Sbandate. regia di Massimo Milazzo

1997 DIO CREO’ LE SBANDATE…POI SE PENTI’ scritto e interpretato da Le Sbandate regia Massimo Milazzo

1995 BEAUTY CENTER scritto e diretto da Camillo Sanguedolce

1995 IL DIAVOLO A QUATTRO di Adriano Bonfanti regia di C. Sangudolce

1995 IL PELO BIANCO scritto e diretto da Shirine Sabet

1994 NON CONTATE SU DI NOI scritto e diretto da Piermaria Cecchini

1993 LA MORTE BUSSA E I SUOI EFFETTI COLLATERALI di Woody Allen regia di M. Milazzo

1992 DONNE DANNATE IN PAUSA DANNO scritto e diretto da Piermaria Cecchini

1991 A VOLTE UN GATTO di Cristiano Censi regia Massimo Milazzo

1990 RAI CHE MALE CHE CI FAI di G. Purpi regia Massimo Milazzo

REGIE TEATRALI
2002 IL CANDIDATO di Pinter (tratto da LA SERRA) ( Teatro Manzoni )

2001/2002 NON C’E’ DUE SENZA STRESS di Salvatore Scirè ( Teatro Testaccio )

2000 A MANO ARMATA di Paolo Virzi’ ( per la Rassegna di EnnioColtorti )

1999 QUANDO LA CHINA TELEPHONERA di Patricia Levrey (Teatro dei Satiri )

TELEVISIONE
2006 AL POSTO TUO (RAI 2 protagonista di tre puntate con Lorena Bianchini)

2005 AL POSTO TUO (RAI 2 protagonista di tre puntate con Lorena Bianchini)

2004 AL POSTO TUO (RAI 2 protagonista di puntata con Paoloa Perego)

2002 DISTRETTO DI POLIZIA (Canale 5 regia Monica Vullo – 2° e 3° serie)

2001 DISTRETTO DI POLIZIA (Canale 5 regia Antonello Grimaldi – 1° serie)

2001 NON LASCIAMOCI PIU’ (RAI UNO Fiction – regia Vittorio Sindoni con Fabrizio Frizzi e Debora Caprioglio)

2000 DIETRO LE QUINTE (RAI 2 regia A.Reda Special sullo spettacolo L’Orgasmo della mia migliore amica)

2000 QUESTA ITALIA TEATRO (RAI-INTERNATIONAL ospite di puntata)

2000 GEO & GEA (RAI TRE ospite di puntata)

1999 OMICIDI AL MICROSCOPIO (CANALE 5 – Fiction Regia Francesco Lazzotti con Claudia Koll)

1999 UN PRETE TRA NOI (CANALE 5 – Fiction Regia Gasperini con Massimo Dapporto)

1999 I PIU’ BEI GOAL DELLA NOSTRA VITA (RAI UNO ospite di puntata)

1998 FANTASTICO PIU’ ( RAI UNO – 35 Puntate – fascia giornaliera con Milly Carlucci)

1998 MAMMA PER CASO (RAI UNO Fiction – regia S. Martino con Raffaella Carrà)

1997 LABORATORIO 5 (CANALE 5 – Spettacolo di Cabaret)

1997 CARRAMBA CHE SORPRESA (RAI UNO, ospite con Raffaella Carrà)

1996 TELETHON (RAI UNO Ospite)

1996 CERCANDO CERCANDO (RAI DUE)

1996 UNO MATTINA – (RAI UNO – Special per LEGA AMBIENTE )

1995 AVANTI UN ALTRO (CANALE 5 – 4 puntate con Pippo Franco)

1995 STORIE SEGRETE (RAI TRE – regia Marco Bazzi -protagonista di 4 episodi tratti da storie vere del carcere minorile di Padova)

1994 IL CASO MINO PECORELLI (RAI UNO – TELEFONO GIALLO -protagonista femminile nel ruolo della sua segretaria)

1994 LA FAVOLA DI IERI E OGGI (RAI TRE)

1993 L’8° GIORNO (RAI UNO)

1991 DILETTANTI IN TV (NETWORK – Ospite fissa per 7 puntate, interpretando 42 personaggi diversi)

1989 IL BARATTOLO (RAI DUE – 2 puntate)

1989 L’ARCA DI NOE’ ( NETWORK conduttrice e produttrice di un talk show)

SPOT RAI E MEDIASET
2001 CRODINO (protagonista con il gorilla femminile-regia di Alessandro Cappelletti )

2001 PICCOLI GNOMI – Pubblicita’ Progresso (regia di Vittorio Sindoni )

2000 MINE ANTI-UOMO – Pubblicità Progresso ( regia di Alessandro Piva )

API ( con Giacomo Agostini )

COCCOLINO, LIQUORE STREGA, ENCICLOPEDIA CURCIO, WOOLITE …

RADIO
LA NOTTE DEI MISTERI ( RAI UNO – 1 puntata )

VIVA LA RADIO con Lino Banfi ( RAI UNO – 3 puntate )

TORNANDO A CASA con Paolo Testa ( RAI UNO – 3 puntate )

TINTARELLA DI LUNA con Marco Predolin ( RAI UNO – 2 puntate )

RADIO RADIO, RADIODIMENSIONESUONO, RADIO FUTURA, RADIO 101,5, RADIO ROCK…

CINEMA
E ADESSO SESSO (regia Carlo Vanzina)

GINGER E FRED (regia Federico Fellini)

DELITTO AL BLUE GAYS (regia Sergio Martino)

CASTA E PURA (regia Salvatore Samperi)

L’AVVERTIMENTO (regia Damiano Damiani)

MIA MOGLIE E’ UNA STREGA (regia Castellano e Pipolo)

IO E CATERINA (regia Alberto Sordi)

LA LOCANDIERA (regia Paolo Cavarra)

LEI NON SA CHI SONO IO! (regia Salvatore Bugnatelli)

GIANNI CIARDO ALLA CONQUISTA DI ROMA (regia Sergio Martino)

CORNETTI ALLA CREMA (regia Sergio Martino)

IL MISTERO DELL’AQUILA NERA (regia Gianni Mazzanti)

ZIO ADOLFO IN ARTE FURER (regia Castellano e Pipolo)

LA VERGINE IL TORO E IL CAPRICORNO (regia Luciano Martino)

PROVARE PER CREDERE (regia Sergio Martino)

MIZZICA E’ PROIBITISSIMO? (regia Salvatore Bugnatelli)

TOURNEE’

LE SBANDATE (spettacoli teatrali e Spettacoli di Cabaret)

LITTLE TONY SHOW (animatrice e conduttrice)

BOMBOLO SHOW (protagonista femminile)

I PICCIOTTI (Trio di Cabaret)

Giorgio Lopez

Fratello maggiore dell’attore e doppiatore Massimo Lopez, si laurea in lettere all’Università Sapienza di Roma nel 1974.

Diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, è padre dei doppiatori Gabriele e Andrea.