Francesco de Gregori

Francesco De Gregori

Francesco De Gregori (Roma, 4 aprile 1951) è un cantautore e musicista italiano.

Artista fra i più importanti della scena musicale italiana, nelle sue canzoni si incontrano musicalmente sonorità varie, dal rock alla canzone d’autore, con a volte riferimenti anche alla musica popolare, mentre nelle liriche c’è un ampio uso della sinestesia e della metafora, spesso di non immediata interpretazione, con passaggi di ispirazione intimista, letterario-poetica ed etico-politica in cui trovano spazio riferimenti all’attualità e alla storia.

È spesso definito cantautore e poeta, sebbene egli preferisca essere identificato semplicemente come “artista”. Egli è, inoltre, uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe Tenco e un Premio Le parole della musica.

 

Gli inizi: il Folkstudio

Francesco De Gregori, Caterina Bueno e Antonio De Rose durante un concerto nel 1971
È grazie al fratello che il giovane Francesco inizia a esibirsi in pubblico:. Un giorno, agli inizi del 1969, Francesco fece ascoltare al fratello una canzone che aveva appena scritto, intitolata Buonanotte Nina, i cui accordi erano presi da una canzone di Fabrizio De André ma eseguiti nella sequenza inversa. Luigi la imparò e la cantò al Folkstudio con successo, per cui propose al fratello di cantarla la domenica successiva, cosa che Francesco fece.

Al Folkstudio De Gregori conosce molti musicisti, tra cui Caterina Bueno, Antonello Venditti, Mimmo Locasciulli, Giovanna Marinuzzi, Ernesto Bassignano, Edoardo De Angelis e Giorgio Lo Cascio.

Per un breve periodo dà vita, insieme a quest’ultimo, a un duo – Francesco e Giorgio – che per molti versi si rifà a Simon and Garfunkel.

Francesco si esibisce al Folkstudio in uno spazio del programma denominato “I giovani del folk”

Suonando al Folkstudio, la cantante toscana Caterina Bueno conosce De Gregori e, cercando un chitarrista per quell’estate Giovanna Marini le propone proprio De Gregori il quale accetta.

LP

Laura Pergolozzi

LP

LP, nome d’arte di Laura Pergolizzi (Huntington, 18 marzo 1981), è una cantautrice statunitense.

È nata a Huntington, Long Island, da genitori italiani: i nonni materni erano di Napoli e il nonno paterno di Palermo. La madre Marie, cantante lirica, fece ascoltare a Laura l’opera e, scoperto il talento della figlia, ne sostenne la volontà di diventare cantautrice. Grazie al padre, Laura scoprì Elvis Presley e Buddy Holly, mentre il primo pezzo imparato fu A Hard Day’s Night dei Beatles. Laura si diplomò nel 1996 presso la Walt Whitman High School. In seguito si trasferì a New York e adottò il nome d’arte di LP. Da adolescente si avvicinò alla radio e si appassionò a Beatles, Led Zeppelin, Rolling Stones, Nirvana e Jeff Buckley.

Luca Barbarossa

Luca Barbarossa

Biografia

Luca Barbarossa, Romano, ho cominciato a suonare come musicista di strada nella seconda metà degli anni ’70.

1980 partecipo al Festival delle voci nuove di Castrocaro con Sarà l’età e Roma puttana, vincendo e accedendo di diritto al Festival di Sanremo.

1981 Vado a Sanremo nella sezione Nuove Proposte col brano Roma spogliata, mi ritrovo in finale con i Big, arrivo quarto in assoluto e primo tra i giovani. Sulla scia del grande successo di vendite del 45 giri Roma spogliata (doppio di platino) esce il mio primo 33 giri Luca Barbarossa. Apro i concerti del tour di Riccardo Cocciante.

1982 Partecipo al Disco per l’estate con il singolo La strada del sole.

1983 Lascio la Fonit Cetra per la CBS, che poi diventerà Sony Music.

1985 Reclutato da Gianni Morandi, entro a far parte della Nazionale Italiana Cantanti. Giochiamo solo a scopo benefico, raccogliendo fondi per varie iniziative.

1986 Con la produzione di Tonino Coggio e Roberto Davini realizzo il singolo Via Margutta. Con questo brano torno a Sanremo a distanza di cinque anni, classificandomi tra gli ultimi, ma con un ottimo riscontro dopo il festival.

1987 È la volta di Come dentro un film, album che contiene anche Via Margutta. Altro Sanremo, arrivo nono, ma l’album va molto bene (disco d’oro). I teatri cominciano a riempirsi e i miei concerti ospitano grandi artisti come Morandi, Cocciante, Carboni, Ruggeri, Mike Francis.

1988 Terzo a Sanremo con L’amore rubato e primo in classifica di vendite dei singoli e degli album con Non tutti gli uomini (doppio platino). Il disco contiene Quartiere, cantata con Fiorella Mannoia, Senza panico con Eros Ramazzotti alla chitarra elettrica e Yuppies.

1989 Esce a settembre Al di là del muro. L’album contiene  Mandela, canzone liberamente tratta dalle lettere dal carcere del leader sudafricano, e scritta in appoggio al movimento internazionale Nelson Mandela free now. Primo posto in classifica di vendite (disco di platino).

1992 Con Portami a ballare vinco Sanremo e pubblico il mio quinto album Cuore d’acciaio. Lucio e Morandi mi spronano a partecipare al festival con Portami a ballare, in quel periodo vivo a Bologna. L’album lo produce Roberto Costa, già collaboratore di Dalla e di Carboni. Primo posto in classifica e disco di platino.

1993 Un’intensa attività concertistica è documentata dall’album live Vivo. Grandi musicisti e un pubblico meraviglioso danno vita a questo progetto discografico.

1994 Le cose da salvare è il frutto dell’incontro con Vincenzo Mancuso, chitarrista e produttore siciliano, collaboratore di De Gregori. Esce un singolo provocatorio e scanzonato, Cellai solo te, con un video particolarmente divertente che vede come protagonista Corrado Guzzanti. L’album contiene L’angelo custode e Sciogli l’amore (Shower the people).

1996 Nasce il mio studio di registrazione Matrioska di Roma.

1999 Lascio la produzione della Sony Music, che continua a distribuirmi, e mi autoproduco con l’etichetta Margutta 86. Il mio esordio da indipendente è Musica e parole. Contiene Segnali di fumo, in duetto con Tina Arena. Una delle tracce è Domani, canzone che donerò ad Operation Smile.

2001 La Sony Music pubblica Viaggio di ritorno 2001-1981: vent’anni di canzoni in un viaggio a ritroso fino al debutto del 1981. 2003 Ancora al Festival con Fortuna. Luciano Pavarotti esce in tutto il mondo con il suo unico album di inediti e sceglie proprio una mia canzone, Il canto, come singolo e video promozionale del cd.

2007 Esce il singolo Aspettavamo il 2000, un pezzo generazionale che mette insieme il sacro e il profano della storia recente, narrata da un ragazzo cresciuto col mito del 2000, atteso come futuro, e divenuto, nel giro di una notte, il passato.

2008 Esce il mio decimo album di inediti.  Da una serie di improvvisazioni nasce Attenti a quei due, con Neri Marcorè. In questo periodo comincio a dedicarmi anche alla conduzione radiofonica.

2010 Ogni sabato e domenica mattina su Radio 2 va in onda Radio2 Social Club. Ho spesso l’onore ed il piacere di duettare con i nostri ospiti: Lucio Dalla, Francesco De Gregori, James Taylor, Fiorella Mannoia e tanti altri.

2011 Morandi mi invita al Festival di Sanremo, canto Fino in fondo in coppia con Raquel del Rosario. Secondo in classifica di vendite. L’album doppio si intitola ironicamente Barbarossa Social Club.

2012 Bellissima stagione di concerti. Con Fiorella condividiamo più volte il palco e nasce una collaborazione.

2013 Duetto ancora con Fiorella davanti a 50000 persone. La 22° Partita del cuore registra il tutto esaurito e raccoglie 1.800.000 euro destinati alla ricerca.

2015 A dicembre conduco su Rai3 un programma  in due puntate sulla storia della RCA, “Il mondo a 45 giri

2016 Sono sul palco del Concertone del Primo Maggio a Piazza San Giovanni a Roma come conduttore.

2018 Roma è de tutti, un disco e un tour davvero molto personali, un album sulla mia città e le sue storie, un lavoro artigianale, in romano, nella lingua che si parla e si ascolta per le strade. Un progetto che porterò anche al Festival di Sanremo 2018 con il pezzo Passame er sale.

Maurizio Battista

Teatro
Ha lavorato in alcuni tra i più prestigiosi teatri della capitale, tra cui: Agorà, Eliseo, Anfitrione, Le Salette, Orione, Satiri, Bagaglino, Servi, Olimpico, Belli, Parioli, Sala Umberto, Anfiteatro Romano di Ostia Antica .

2009/2010 “Sempre più convinto” autore attore

2008/2009 “Cari amici miei” autore attore

2008 “Faccio tutto da solo dalla A alla L” autore attore
2007 “Qualcuno dovra pur dirglielo” autore attore

2006 “E’ tutta una guerra” autore attore

2006 “L’isolato” autore attore

2005 “News” autore attore

2004 “Brothers – Il DNA non è un opinione” autore attore

2004 “Era meglio da piccoli” autore attore

2003 “Chi ha toccato le ciambelline” tour (con Nadia Rinaldi) come autore attore

2002 “Che faresti se morissi?” autore attore

2001 “Vatte a fidà” autore attore

Televisione

2010 Ballando con le stelle (Rai Uno)

2004-2008 Colorado café live (Italia 1) 1° 2° 3° 4° ediz.

2006-2007 Buona Domenica (Canale 5) ospite fisso

2006 Tintoria (Rai Tre)

2005-2006 Due sul divano (La 7)

2004 Notti Mediterranee (Rai Due) ospite fisso

2004 Domenica in (Rai Uno) ospite 8 puntate

2004 Orlando (La 7) ospite opinionista

2004 Pubblicità Peugeot (La 7) protagonista

2004 Costanzo show (Canale 5)

2004 Assolo (La7)

2003 Scherzi a parte (Canale 5) attore protagonista

2003 Assolo (La7)

2003 Una città per sorridere (Rai Due)

2003 Le due verità (Rete 4)

2003 Premio Antonio De Curtis (Rai Uno)

2002 La sai L’ultima (CANALE 5)

Cominciamo bene, (RAI DUE)

Scherzi a parte, (CANALE CINQUE) (V° edizione)

Tempi Moderni, (ITALIA UNO)

Seven Show, (EUROPA 7)

Amore per amore, con B. D’Urso e R. Siena, (Odeon TV)

Caramelle con il Maestro Mazza, (RAI DUE)

Partita doppia con Pippo Baudo, (RAI UNO)

Servizio a domicilio con G. Magalli, (RAI UNO)

Cinema e fiction

2010 “Il figlio più piccolo” di Pupi Avati

Compagnia della Rancia

Dal 1988 la Compagnia della Rancia è la principale società di produzione di musical in Italia. Fondata nel 1983, si dedica inizialmente alla produzione di spettacoli di prosa per specializzarsi, nel corso degli anni, nei grandi musical. Questa scelta nasce dalla passione del direttore artistico Saverio Marconi e dalla volontà di colmare un vuoto nel panorama teatrale italiano dell’epoca, quando erano rare le rappresentazioni di musical; Compagnia della Rancia propone quindi i più famosi titoli internazionali tradotti interamente in italiano, favorendo la divulgazione di un genere fino a quel momento riservato a un’élite di appassionati. Dopo aver messo in scena alcuni tra i musical più famosi e aver collezionato una serie di grandi successi, nel 1997 la Compagnia della Rancia, in collaborazione con Musical Italia, lancia il progetto “Grease”, il primo long-running show italiano. In pochi mesi e in sole due città, “Grease” batte ogni record di pubblico e di incasso, segnando l’inizio di un rinnovato interesse per il musical in Italia. Allo stesso periodo risale la creazione del Musical Village di Milano, il primo spazio teatrale interamente dedicato al musical. Il percorso della Compagnia della Rancia prosegue quindi con la realizzazione di musical originali, come “Dance!” e “Pinocchio”, lo spettacolo paragonato dalla critica ai grandiosi musical in stile Broadway. Il 2003 segna l’inizio della collaborazione tra Compagnia della Rancia e Gruppo ForumNet, che si concretizza inizialmente nella produzione del musical “Pinocchio” e nella costruzione del Teatro della Luna (ora Allianz Teatro) a Milano – il nuovo grande teatro con caratteristiche tecniche e strutturali tali da poter ospitare le grandi produzioni di questo genere – per portare successivamente all’ingresso di Compagnia della Rancia nel Gruppo ForumNet. Compagnia della Rancia, oltre alla produzione di musical, gestisce anche proposte formative come progetti-scuola, master e laboratori professionali. Oggi la Compagnia della Rancia ha conquistato competenze specifiche in ogni fase del processo produttivo dello spettacolo dal vivo, dalla gestione di spazi teatrali alle attività di marketing e comunicazione, dalle opportunità di sponsorizzazione ai servizi di biglietteria e merchandising. Tra i prestigiosi premi riconosciuti alla Compagnia citiamo i “Biglietti d’Oro – Agis”, il “Premio Fondi La Pastora/Protagonisti”, il “Premio per il Musical Bob Fosse”, l’”IMTA (Italian Musical Theatre Award)” e il “Premio Tani per le Arti dello Spettacolo”.

Greg (Claudio) Gregori

Verace e cinico comico nazionalpopolare, lanciato dallo show satirico di Italia 1 “Le Iene”, Claudio Gregori, in arte Greg, è protagonista di oltre un decennio di successi televisivi, radiofonici e teatrali, in coppia fissa con l’amico e collega Pasquale Petrolo, detto Lillo. Al cinema il duo ha preso parte a diverse commedie, demenziali e non. Ma a lasciare il segno è stato soprattutto il loro contributo all’evoluzione del cinepanettone di Neri Parenti che, a partire dal Natale 2012, conscio dei problemi di un’Italia in piena crisi economica, ha stemperato il tradizionale greve spirito ridanciano e amorale, cedendo alla tentazione del sentimento.

Un comico tra fumetti, televisione, radio e teatro
Claudio Gregori nasce a Roma il 17 novembre 1963. La sua carriera prende avvio come autore di fumetti comici (“Sergio”, “Sottotitolati”) presso la casa editrice capitolina Acme. Proprio qui conosce Pasquale Petrolo, anche lui autore di fumetti. Grande appassionato di musica, nel 1979 forma la sua prima band di blues, i Jumpin Blues Boys, mentre nel 1982 forma i Jolly Rockers, gruppo rock and roll con il quale si esibisce fino al 1999. Quando la Acme fallisce, nel 1991, Gregori e Petrolo, ormai amici, si ritrovano senza lavoro e decidono di dare sfogo alla loro creatività in una dimensione completamente nuova, dando vita al gruppo rock demenziale Latte & i Suoi Derivati. Ben presto il duo compie un salto di qualità, passando a lavorare per la televisione: entrambi fanno parte, nel 1997, del gruppo fondatore del fortunato show satirico di Italia 1 “Le Iene”, a cui lavorano per tre anni consecutivi, per poi continuare a collaborare con il programma attraverso la realizzazione di una serie di mini film insieme a Franco Stradella: “Arancia meccanica”, “Le Iene anni 1970” e “Ienissima”. Nel 2000 i due comici ideano un nuovo programma, “Telenauta ’69”, sempre su Italia 1, un omaggio in bianco e nero alla televisione degli anni Sessanta. Molteplici le partecipazioni a popolari show televisivi satirici, come quelli di Serena Dandini (“L’ottavo nano”, “Parla con me”, “The Show Must Go Off”). Nel 2002 Lillo & Greg sono autori e conduttori di “Mmmh!”, insieme con Neri Marcorè e Rosalia Porcaro, mentre l’anno successivo lavorano come autori a “Stracult” e “Cocktail d’amore”, programmi di Marco Giusti trasmessi da Rai 2. Dal 2003 sono autori e conduttori della trasmissione radiofonica di Radio 2 “610”, che ottiene subito un grande successo di pubblico, tanto da passare, a partire dal 2006, da una programmazione settimanale a una quotidiana. Il programma – che presenta brevi e fulminanti gag con personaggi che vivono situazioni surreali, in un nonsense dal sapore anglosassone e con paradossi esplosivi – è tuttora in onda ed è tra i più scaricati in Italia. Nel 2005, su Rai2, Lillo & Greg sono autori e conduttori di “Bla Bla Bla”, parodia dei talk show di successo. Nel 2006 portano sul canale satellitare GXT il “normal-eroe” Normalman, alias Piermaria Carletti, già protagonista del fumetto ideato da Lillo e presentato in versione radiofonica a “610”. Nel 2009 la loro presenza in tv prosegue su La7, con la partecipazione alla nuova serie di “Victor Victoria”, all’interno della quale danno vita a mini-fiction surreali come “Utopia”, “Agenzia Amico Express” e “Talk Show”. Nel 2011 Rai 5 trasmette in prima serata il live di “610”, sempre più popolare. Oltre che in televisione e in radio, la tagliente comicità di Lillo & Greg si afferma anche a teatro, in spettacoli scritti dal duo, come “Il mistero dell’assassino misterioso” (portato in scena ancora oggi da diverse compagnie italiane e giunto persino in Spagna), “Work in Regress”, “The Blues Brothers – Il plagio”, “La baita degli spettri”, “L’importante è vincere senza partecipare”, “Far West Story”, “Rockandrology”, “Sketch & soda”, “Intrappolati nella commedia”, “L’uomo che non capiva troppo” e “Chi erano i Jolly Rockers?”. Nel 1998 Greg ha perseguito la sua passione per la musica dando vita ai Blues Willies, gruppo a sfondo ironico, di genere blues, jive, swing e R’n’B, in cui il comico canta e suona la chitarra.

Cinema
Il debutto dei due comici sul grande schermo avviene nel 1999, nei panni di una coppia di avvocati in Bagnomaria, ideato, diretto e interpretato da Giorgio Panariello sul modello della comicità cinematografica dei Vanzina. Nel 2001 Lillo & Greg sono tra i protagonisti di Blek Giek di Enrico Caria, commedia surreale e grottesca, in cui interpretano i ruoli di Gigino e Flaminio, ambientata in un mondo di rapinatori ammalati, sparatorie improbabili e una droga, il blek giek, che fa sballare fino a causare una morte apparente. Nello stesso anno Greg incarna il poliziotto Amedeo nella commedia Tre mogli di Marco Risi, storia di tre donne che partono alla volta dell’Argentina alla ricerca dei rispettivi mariti, che le hanno abbandonate per fare il colpo della vita e scomparire. Nel 2007 esce direttamente in dvd Lillo e Greg – The movie! di Luca Rea, antologia degli sketch più popolari della famosa coppia comica. Nel 2012 li vediamo protagonisti del secondo episodio di Colpi di fulmine di Neri Parenti, rivisitazione post crisi economica del cinepanettone. Qui Greg incarna Ermete Maria Grilli, ambasciatore italiano presso il Vaticano, che resta folgorato dalla bellezza e dal carattere impetuoso di Adele, pescivendola e popolana verace. Deciso a conquistarla, deve mettere da parte i suoi modi nobili e garbati e si fa aiutare da Nando (Lillo), autista, romano da sette generazioni, che lo inizia alle maniere e alle espressioni dei coatti. A Natale 2013 Lillo & Greg sono di nuovo protagonisti di uno degli episodi del cinepanettone new age Colpi di fortuna di Neri Parenti, in cui danno vita a una strana coppia di fratelli – uno spiantato, l’altro mezzo matto – uniti da una cospicua eredità

Marina Confalone

Nata a Napoli nel 1951, Marina Confalone inizia a recitare in teatro negli anni Settanta, nella compagnia di Edoardo De Filippo. Il grande maestro napoletano la scrittura per molte sue commedie, da ‘Natale in casa Cupiello’, a ‘Gli esami non finiscono mai’, fino a ‘L’arte della commedia’. Marina collabora in quegli anni anche con altri registi, tra cui Carlo Cecchi, che la dirige in testi di Harold Pinter e Luigi Pirandello. Il suo debutto cinematografico avviene nel 1975 con L’infermiera di Nello Rosati e poi con il film cult di Steno, Febbre da cavallo. Nel 1985, riceve un Nastro d’Argento e un David di Donatello per la sua interpretazione in Così parlò Bellavista di Luciano De Crescenzo. Negli anni successivi, Marina lavora in numerose produzione italiane, tra cui Separati in casa, Arriva la bufera, Parenti serpenti e Veleno, fino al 1996, quando nei panni di Adele in La seconda volta di Mimmo Calopresti, guadagna un nuovo David di Donatello. La sua lunga carriera di attrice continua con film di qualità, come La parola amore esiste e Il dolce rumore della vita. Nel 2002, partecipa a Incantesimo napoletano, film diretto da Paolo Genovese e Luca Miniero. Nonostante i numerosi impegni cinematografici continua a lavorare anche in teatro, non solo come attrice, ma anche come autrice e regista.

Pino Strabioli

Attore, autore, regista, conduttore televisivo. Dopo una lunga esperienza teatrale diretto da Patrick Rossi Gastaldi, approdo alla televisione nel programma di Fabio Fazio “T’Amo” TV (TMC 1992). In seguito mi divido tra Teatro e Televisione con Paolo Poli ne “I Viaggi di Gulliver” e poi in varie edizioni di Uno Mattina (Rai Uno) e di Aspettando Cominciamo Bene (Rai 3). Nel 2003 sono in scena con “I Cavoli a Merenda” di Sergio Tofano con G. Volpicelli, G. Cucinotta e A. Calabretta. Nel 2004 curo la regia di “Io li odio i Burattini! Ovvero giallo al BBB” di Andrea Calabretta; nel 2005 curo la regia di “Nannarella” con Anna Mazzamauro; nel 2006 curo la regia di “Fantasma d’amore” di Neil Simon con Anna Mazzamauro. Sempre nel 2006, scrivo, interpreto e dirigo (con Veronica Olmi) lo spettacolo “Bazar di un Poeta”, tributo a H.C. Andersen. Ho condotto “Cominciamo Bene Prima “ su Rai Tre tutti i giorni dal lunedì al venerdi, alle ore 9.15, una trasmissione dedicata al mondo del teatro e dello spettacolo e ai sui protagonisti.

Eleonora Danco

Personalità multiforme e sferzante, attrice di grande fisicità, regista e autrice di testi teatrali, poesie, racconti, Eleonora scrive, dirige e interpreta il suo primo lavoro nel 1996 “Ragazze al muro”. Nel 1998 scrive l’atto unico “Mà”, messo in scena da Augusto Zucchi. Partecipa al seminario per giovani registi diretto da Mario Martone per il quale scrive subito dopo “Mignotta 56″ tratto da un soggetto di Sergio Citti “Mignatta”. Nel 1999 scrive su commissione del Teatro Stabile di Parma “Bocconi amari” messo in scena da Gigi Dall’Aglio. Il testo viene ripreso da Rai Sat. Nel 2002 debutta con il monologo “Nessuno ci guarda” che Martone inserisce nella rassegna di Radio Rai 3 dal titolo “Non parlo di me”. Sempre per Radio Rai 3 realizza il documentario “Il vuoto”. 2003-4 Su commissione del Teatro Mercadante di Napoli, per la rassegna “Petrolio”, scrive, dirige e interpreta in forma di studio “Ero purissima”. Nel dicembre 2005 debutta al Piccolo Jovinelli di Roma con il monologo “Me vojo sarvà” , prodotto da “Il Piccoletto” di Roma diretto da Ettore Scola. Scrive per tutto il 2006 come editorialista per il quotidiano“Il Messaggero”. 2006 Dirige per la Regione Lazio il laboratorio teatrale per la Terza Età a Poggio Moiano dal titolo La Poesia nel Teatro. Nel 2007 debutta al Teatro Palladium di Roma con l’atto unico “Sabbia”, scritto diretto ed interpretato, e sempre nel 2007 è in scena al Teatro Piccolo Eliseo produzione Teatro Eliseo con la serata evento da lei scritta e interpretata “La Giornata Infinita – Tratattello Poetico Senza Speranza”. Da Maggio a Giugno 2007 è in scena al Teatro India di Roma con lo spettacolo a quattro personaggi “Ero Purissima” produzione Teatro di Roma.Insegna da settembre a dicembre 2007 scrittura scenica nella scuola Spazio Uno, della provincia di Roma e sempre per la Provincia dirige il seminario per attori presso il comune di Guidonia. Nel 2009 è uscito per minimum fax il volume “Ero Purissima”, che raccoglie alcuni dei suoi testi teatrali.