Teatro Derby

Due realtà. Un solo teatro. Grazie all’interessamento e al sostegno dell’assessore al Tempo Libero del Comune di Milano Giovanni Terzi, gli spazi dell’ex-cinema Nuovo Arti in via Mascagni 8 sono diventati la casa del “teatro dei milanesi”, il Teatro Derby. Un nome che rievoca lo spirito e l’atmosfera dell’ormai leggendario locale milanese degli anni sessanta che ha assisto alla nascita del cabaret italiano.
Al Derby Club, fondato nel 1959 da Giovanni, pittore e albergatore bolognese, e sua moglie Angela Bongiovanni, hanno legato la propria carriera moltissimi artisti di cabaret milanesi.
Nato inizialmente come ristorante dove si suona anche jazz, il suo primo nome di battesimo fu Gi-Go, ben presto luogo di ritrovo dei protagonisti della musica milanese di quei tempi, da Celentano a Mina.
Ma solo nel 1962, dopo l’ingaggio dato al pianista Enrico Intra (Intra’s Derby Club, per la vicinanza a San Siro e la frequentazione di appassionati ippici e di giornalisti sportivi), il locale inizia ad essere il tempio del cabaret. Gli indimenticabili Gufi, Enzo Jannacci, la coppia Cochi e Renato, Teo Teocoli, Walter Valdi, Paolo Villaggio, Lino Toffolo, Dino Sarti, Antonio Ricci, Diego Abatantuono, Paolo Rossi, Massimo Boldi, Felice Andreasi e Claudio Bisio, allora in coppia con Antonio Catania, trovarono nel Derby il loro trampolino di lancio. Per quasi trent’anni, fu punto di riferimento per gli artisti di tutta l’Italia, fino al 1986, anno della chiusura. Dopo ventidue anni il Derby Club è tornato, ed è ospite dell’ex cinema Arti ora TEATRO DERBY di via Pietro Mascagni n.8 a Milano.